Ethereum è una piattaforma decentralizzata del Web 3.0 per la creazione e pubblicazione peer-to-peer di contratti intelligenti (smart contracts) creati in un linguaggio di programmazione Turing-completo.
Per poter girare sulla rete peer-to-peer, i contratti di Ethereum "pagano" l'utilizzo della sua potenza computazionale tramite una unità di conto, detta Ether, che funge quindi sia da criptovaluta che da carburante. In altre parole, contrariamente a molte altre criptovalute, Ethereum non è solo un network per lo scambio di valore monetario ma una rete per far girare contratti basati su Ethereum. Questi contratti possono essere utilizzati in maniera sicura per eseguire un vasto numero di operazioni: sistemi elettorali, registrazione di nomi dominio, mercati finanziari, piattaforme di crowdfunding, proprietà intellettuale, etc...
La piattaforma fu inizialmente menzionata da Vitalik Buterin nel Bitcoin Magazine, di cui lo stesso era fondatore, agli inizi del 2013.. È stata successivamente concettualizata nel White Paper dello stesso Buterin e formalizzata da Gavin Wood nel cosiddetto Yellow Paper, ad inizio 2014. Il rilascio della prima versione "live" della piattaforma (cosiddetta, versione Frontier) è avvenuto il 30 luglio 2015.
Ethereum fa parte di un gruppo di piattaforme blockchain detto di "nuova generazione" (o "2.0").

Sviluppo

Lo sviluppo di Ethereum è iniziato nel dicembre 2013, e le prime versioni del software in linguaggio Go e in linguaggio C++ sono state rilasciate agli inizi del febbraio 2014. Da allora sono state pubblicate diverse versioni successive, che hanno incluso lo sviluppo di tre linguaggi di programmazione appositamente creati per scrivere smart contracts: il Serpent (ispirato al linguaggio Python), il Mutan (ispirato al linguaggio Go) e LLL (ispirato al linguaggio di programmazione Lisp).
Per finanziare il lavoro di sviluppo, Ethereum ha lanciato un'offerta pubblica di pre-vendita di Ether. L'offerta pubblica è durata 42 giorni ed ha totalizzato la raccolta di 31.591 Bitcoin, pari (al tasso di cambio del 2 settembre 2014) a circa 18,4 milioni di dollari statunitensi, o 60.102.216 ETH.
La Proof of Concept numero 5, è stata rilasciata su GitHub il 22 luglio 2014, contemporaneamente al lancio della prevendita di Ether, e comprendeva numerosi cambiamenti rispetto alla Proof of Concept precedente. Per la prima volta i due clients, uno scritto in C++ ed un altro in Go, hanno iniziato ad interagire alla perfezione e lavorare sulla stessa Blockchain. Ad agosto 2014, un client scritto in Python è stato aggiunto alla lista delle piattaforme disponibili.
Con la Proof of Concept numero 7 è stato lanciato Solidity, un linguaggio di programmazione ibrido, ispirato a JavaScript/C++, contenente numerosi arricchimenti sintattici in modo da poter essere compatibile e versatile per la compilazione degli smart contracts su Ethereum. I tempi dei blocchi sono stati ridotti da 60 secondi ai 12 secondi, utilizzando un nuovo protocollo basato su GHOST.
Allo stato attuale Ethereum sta utilizzando la raccolta di fondi della pre-vendita per espandere le proprie operazioni, a partire dalla fondazione con base a Zugo, in Svizzera e con team di sviluppo a LondraBerlino e Amsterdam. La versione beta con rete funzionante e in cui il mining dà ricompensa in vero ether, detta Frontier, è stata rilasciata il 30 luglio 2015. Inoltre, è stato lanciato un programma di ricerca di bugs (errori di programmazione) aperto alla comunità degli sviluppatori.[8]
Ethereum è un progetto open source, ed ogni sviluppatore è in grado di contribuire al codice sorgente.
L'unità di conto della valuta di Ethereum si chiama Ether ed è abbrieviata dal simbolo ETH. L'ether è divisa in sottounità di conto chiamate finneyszaboshannonbabbagelovelace, e wei, rispettivamente in onore di Hal FinneyNick SzaboClaude ShannonCharles BabbageAda Lovelace e Wei Dai, personalità più o meno note nel mondo della crittografia, programmazione e criptovalute.

Minare Ethereum

Ethereum è una piattaforma decentralizzata del Web 3.0 per la creazione e pubblicazione peer-to-peer di contratti intelligenti (smart contracts) creati in un linguaggio di programmazione Turing-completo.
Per poter girare sulla rete peer-to-peer, i contratti di Ethereum "pagano" l'utilizzo della sua potenza computazionale tramite una unità di conto, detta Ether, che funge quindi sia da criptovaluta che da carburante. In altre parole, contrariamente a molte altre criptovalute, Ethereum non è solo un network per lo scambio di valore monetario ma una rete per far girare contratti basati su Ethereum. Questi contratti possono essere utilizzati in maniera sicura per eseguire un vasto numero di operazioni: sistemi elettorali, registrazione di nomi dominio, mercati finanziari, piattaforme di crowdfunding, proprietà intellettuale, etc...
La piattaforma fu inizialmente menzionata da Vitalik Buterin nel Bitcoin Magazine, di cui lo stesso era fondatore, agli inizi del 2013.. È stata successivamente concettualizata nel White Paper dello stesso Buterin e formalizzata da Gavin Wood nel cosiddetto Yellow Paper, ad inizio 2014. Il rilascio della prima versione "live" della piattaforma (cosiddetta, versione Frontier) è avvenuto il 30 luglio 2015.
Ethereum fa parte di un gruppo di piattaforme blockchain detto di "nuova generazione" (o "2.0").

Sviluppo

Lo sviluppo di Ethereum è iniziato nel dicembre 2013, e le prime versioni del software in linguaggio Go e in linguaggio C++ sono state rilasciate agli inizi del febbraio 2014. Da allora sono state pubblicate diverse versioni successive, che hanno incluso lo sviluppo di tre linguaggi di programmazione appositamente creati per scrivere smart contracts: il Serpent (ispirato al linguaggio Python), il Mutan (ispirato al linguaggio Go) e LLL (ispirato al linguaggio di programmazione Lisp).
Per finanziare il lavoro di sviluppo, Ethereum ha lanciato un'offerta pubblica di pre-vendita di Ether. L'offerta pubblica è durata 42 giorni ed ha totalizzato la raccolta di 31.591 Bitcoin, pari (al tasso di cambio del 2 settembre 2014) a circa 18,4 milioni di dollari statunitensi, o 60.102.216 ETH.
La Proof of Concept numero 5, è stata rilasciata su GitHub il 22 luglio 2014, contemporaneamente al lancio della prevendita di Ether, e comprendeva numerosi cambiamenti rispetto alla Proof of Concept precedente. Per la prima volta i due clients, uno scritto in C++ ed un altro in Go, hanno iniziato ad interagire alla perfezione e lavorare sulla stessa Blockchain. Ad agosto 2014, un client scritto in Python è stato aggiunto alla lista delle piattaforme disponibili.
Con la Proof of Concept numero 7 è stato lanciato Solidity, un linguaggio di programmazione ibrido, ispirato a JavaScript/C++, contenente numerosi arricchimenti sintattici in modo da poter essere compatibile e versatile per la compilazione degli smart contracts su Ethereum. I tempi dei blocchi sono stati ridotti da 60 secondi ai 12 secondi, utilizzando un nuovo protocollo basato su GHOST.
Allo stato attuale Ethereum sta utilizzando la raccolta di fondi della pre-vendita per espandere le proprie operazioni, a partire dalla fondazione con base a Zugo, in Svizzera e con team di sviluppo a LondraBerlino e Amsterdam. La versione beta con rete funzionante e in cui il mining dà ricompensa in vero ether, detta Frontier, è stata rilasciata il 30 luglio 2015. Inoltre, è stato lanciato un programma di ricerca di bugs (errori di programmazione) aperto alla comunità degli sviluppatori.[8]
Ethereum è un progetto open source, ed ogni sviluppatore è in grado di contribuire al codice sorgente.
L'unità di conto della valuta di Ethereum si chiama Ether ed è abbrieviata dal simbolo ETH. L'ether è divisa in sottounità di conto chiamate finneyszaboshannonbabbagelovelace, e wei, rispettivamente in onore di Hal FinneyNick SzaboClaude ShannonCharles BabbageAda Lovelace e Wei Dai, personalità più o meno note nel mondo della crittografia, programmazione e criptovalute.

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